I fili speciali per risollevare i cedimenti del volto sono
entrati da anni nella rosa degli interventi mini-invasivi.
Richiedevano, tuttavia, una preparazione sia pre sia post
operatoria con risultati che non sempre corrispondevano
alle aspettative.
La rivoluzione di questi nuovi fili chiamati “Silhouette soft”
si basa sul fatto che sono completamente riassorbibili
perché costituiti da acido polilattico, materiale che ha la
funzione di stimolare la produzione di collagene,
ristrutturando la pelle. Inoltre, il medico estetico non deve
ricorrere ad alcuna tecnica chirurgica, bensì solo iniettiva,
senza ricovero né dolore per la persona interessata. In
sostanza, si tratta di un filo di sospensione molto morbido
e riassorbibile, caratterizzato da coni bidirezionali del
medesimo materiale, che si autoancorano al tessuto
sottocutaneo e risollevano ciò che la forza di gravità ha
fatto scivolare in basso. L’acido polilattico ha la
particolarità non solo di essere riassorbito nel tempo( in
due anni ) , ma anche di migliorare l’aspetto della pelle,
stimolandola a produrre nuovo collagene ricompattandosi.
Da tempo i medici estetici la usano come filler dermico
per correggere rughe profonde, solchi o zigomi cadenti.
Ma come si svolge la seduta? L’impianto dei fili Silhouette
Soft ( di produzione USA ed approvazione FDA) non
richiede alcuna preparazione preventiva, ma solo una
semplice anestesia locale, simile a quella che si pratica
per le più conosciute “punturine” di vitamine o filler
riempitivi. In effetti si tratta di una tecnica
esclusivamente iniettiva ed eseguibile agevolmente e
velocemente in un normale ambulatorio di medicina
estetica . Ogni filo viene inserito nel tessuto sottocutaneo
attraverso un piccolissimo foro di entrata: è poi compito
dei vari coni lavorare sottocute costituendo un solido
ancoraggio del filo. La loro particolarità è di restare nella
posizione iniziale fino al completo riassorbimento senza
spostarsi.
L’effetto ringiovanente è graduale, giorno dopo giorno…
davvero entusiasmante ! La pelle migliora per la sferzata
ricevuta ed il risultato definitivo è molto naturale, perché
pur trattandosi di un leggero lifting mantiene la mobilità e
la vivacità delle espressioni facciali originali.
Possono verificarsi un leggero gonfiore, arrossamento o
livido, ma sono reazioni transitorie, che tendono a
scomparire in un paio di giorni. L’intervento, della durata
di circa 30 minuti, non limita né allontana dalla propria
normale vita sociale; vanno solo evitati i massaggi al viso
per circa una settimana.
Il lifting con fili riassorbibili è adatto a tutti coloro che
desiderano ridefinire l’ ovale in caso di un moderato
cedimento cutaneo, specie nella parte centrale e inferiore
del viso.Questo accade di norma dopo i quarant’anni,
quando si verifica un rallentamento della produzione di
acido ialuronico e collagene, la pelle si secca, perde tono
e compaiono le rughe. Per i materiali usati e per l’assoluta
non invasività della tecnica è possibile liftare anche zone
“difficili” come il collo e l’arcata sopraccigliare.
Inoltre, il trattamento può essere tranquillamente
abbinato ad iniezioni di acido ialuronico o di tossina
botulinica per completare il risultato. L’intervento è
invece sconsigliato a chi ha un cedimento della cute
eccessivamente marcato, quando gli anni sono troppi ed è
meglio optare per l’intervento chirurgico classico. Non è
adatto anche a chi ha la pelle molto sottile. Il costo del
trattamento è anch’esso abbordabile e di poco superiore a
quello di un filler o botox.