Per Carbossiterapia si intende l'uso dell' Anidride Carbonica (CO2) a scopi curativi,somministrata per via sottocutanea, ovvero iniettata nel tessuto immediatamente sottostante la cute.L' anidride carbonica viene somministrata attraverso una speciale apparecchiatura che è in grado di garantire un'erogazione controllata, sterile e personalizzata.Ovviamente la somministrazione viene effettuata sotto stretto controllo medico.

La Carbossiterapia è utile sia per risolvere inestetismi ,sia per curare vere e proprie patologie:

 PER LA CELLULITE E LE ADIPOSITA' LOCALIZZATE:

l'anidride carbonica inverte il processo di accumulo di "scorie" dovuto all' alterazionedel microcircolo, in quanto,  iniettata localmente, svolge un'azione vasodilatatrice con un miglioramento della ossigenazione dei tessuti asfittici.Essa inoltre migliora il drenaggio linfatico e venoso,favorendo lo smaltimento dei liquidi in eccesso (edema) . A determinati dosaggi incrementa la lipolisi ed induce la  rottura dellamembrana delle cellule adipose con conseguente assottigliamento del grasso localizzato.

PER I PROBLEMI VENOSI E LINFATICI (ANCHE IN FASE DI PREVENZIONE):

 grazie alle capacità vasodilatatrici dell'anidride carbonica, la carbossiterapia è in grado di ripristinare l'efficienza del microcircolo artero-venoso-linfatico con conseguente miglioramento di tutti i parametri vascolari.

PER IL TRATTAMENTO DELLA PSORIASI LOCALIZZATA:

 numerosi studi hanno dimostrato come la carbossiterapia sia in grado di curare la psoriasi volgare , senza recidive a 3 mesi dal trattamento. Pare che tali risultati siano da attribuire al miglioramento dei parametri microcircolatori ed immunologici indotti dalla CO2 sulla cute dei pazienti affetti.

IN DERMATOLOGIA ESTETICA:

 ringiovanimento  di collo e decolletè con miglioramento dell' idratazione e del tono cutaneo .

Miglioramento del rilassamento cutaneo di addome , braccia e cosce.

Attenuazione di smagliature e cicatrici.

La carbossiterapia è anche propedeutica agli interventi di liposuzione e di addominoplatica chirurgica , in quanto migliora i risultati dell'intervento e riduce i tempi di recupero post-operatori. Tutto ciò è sempre da mettersi in relazione al miglioramento del microcircolo e dell'ossigenazione tissutale prodotto dalla CO2 , unitamente  alla trazione meccanica esercitata sulla cute  dallo scollamento indotto dal gas .

COME SI SVOLGE UNA SEDUTA DI CARBOSSITERAPIA ?

 La somministrazione del gas,erogato in maniera controllata da apparecchiature certificate, avviene per mezzo di micropunture superficiali effettuate con un ago di calibro sottilissimo, per cui il fastidio che ne risulta è davvero irrisorio.

Una seduta dura all'incirca 30 minuti. Il numero delle sedute complessive e la scelta della sede di applicazione variano in base alla problematica da trattare (in media 6-10 sedute per un primo ciclo). Si consiglia di effettuare 2 o 3 cicli terapeutici all'anno.